Muso Rosso ha dissotterrato l'ascia di guerra. Questo spazio web è dedicato allo spirito libero delle idee, senza obbedienze di credo, di partito,
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Il contenuto di queste pagine è costituito da una serie di scritti in rima che traggono ispirazione da eventi dell'attualità politica e sociale (da leggere perciò con gli occhi del momento storico in cui gli eventi si sono svolti), scritti che sono mossi fondamentalmente dall'esigenza di smascherare la violenza e la stupidità del potere.

lunedì 23 luglio 2012

Ammazza Italia ?

Il governo degli "scienziati" prosegue la sua opera devastatrice. Acclamati come salvatori dalla casta degli inetti, si sono presentati all'insegna del cambio di passo:
equità il loro slogan,  Uèh ragassi  il discorso più convincente dei loro sponsor.
Col decreto "salva Italia", piangendo, hanno dato un colpo micidiale a lavoratori e pensionati. Ma, hanno detto ridendo, non finisce qui: fra due mesi vi daremo il "cresci Italia" che sarà una cannonata. Temevamo il peggio; la cannonata è arrivata davvero, ma questa volta hanno mantenuto la promessa. Sono cresciute un sacco di cose: i licenziamenti, la disoccupazione, la precarietà, i prezzi, le tasse, la povertà, soprattutto è cresciuto il giramento di coglioni agli Italiani onesti (leggi: quelli che non hanno super-stipendi, super-profitti, rendite, patrimoni, e via e via).
Ma non bastava. Allora, per essere ancora più equi, hanno inventato la "spendingreviù". L'hanno chiamata così perché se la chiamavano "ammazza Italia" si capiva meglio cosa stanno facendo. O forse perché "ammazza Italia"
lo tengono in serbo per la prossima volta...
Una celebre strofetta di Metastasio ci dà l'abbrivio per levargli la maschera.


AMMAZZA ITALIA ?

Se a ciascun l'interno affanno
si leggesse in fronte scritto,
cosa mai si leggerebbe
sulla fronte di fornèr?

Inquietante, maniacale,
uno spacco verticale
come un bel colpo d'accetta
assestato proprio ben!

Anche passera, si sa,
ha un bel taglio verticale
che rimane ben nascosto
agli sguardi, in generale.

Ma per mari o monti, invece,
solo rughe trasversali:
onde e fossi epiteliali
da cui ci dobbiam guardar!

Se a ciascun l'interno scopo
si leggesse sulla faccia
si vedrebbe la minaccia
che ci vien da questi qua:

questi segni son segnali,
siano dritti o siano storti,
di quei "tagli lineari"
che ci voglion tutti morti!

© Muso Rosso 2012


Post precedente: Papa Berto (visualizza)
Anche a sinistra c'è chi confonde democrazia interna, decisioni della maggioranza, centralismo democratico, ecc. con il divieto di esprimere liberamente ed apertamente le proprie critiche ed opinioni.
E c'è, soprattutto, chi non si confonde per niente, ma utilizza quegli argomenti in modo strumentale per giustificare "democratiche epurazioni"...

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